Oh My My (Ringo Starr)

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Oh My My
singolo discografico
ArtistaRingo Starr
Pubblicazione1974
Album di provenienzaRingo[1], Goodnight Vienna[2]
Dischi1
Tracce2
GenereSoft rock
Pop
EtichettaApple Records
ProduttoreRichard Perry
ArrangiamentiTom Scott, Jim Horn
FormatiVinile 7"
Singoli di Ringo Starr negli Stati Uniti - cronologia
Singolo precedente
You're Sixteen/Devil Woman
(1973)
Singolo successivo
(1974)
Singoli di Ringo Starr nel Regno Unito - cronologia
Singolo successivo
(1976)
Oh My My
ArtistaRingo Starr
Autore/iRichard Starkey, Vini Poncia
GenereRock
Pop rock
Soft rock
Rock and roll
Pop
Edito daStarling Music Ltd., Mad Vincent Music
Pubblicazione originale
IncisioneRingo
Data1973
EtichettaApple Records
Durata4:15

Oh My My è una canzone di Ringo Starr del suo album Ringo del 1973[3] e pubblicata in seguito come singolo[4][5]. La canzone è stata co-scritta da Starr, accreditato con il suo vero nome Richard Starkey, e Vini Poncia[3].

Ringo Starr ricorda che lui e Poncia scrissero il brano su un pianoforte[3]. Poncia collaborò con il batterista anche per la stesura di Devil Woman, anch'essa apparsa su Ringo. Negli anni seguenti, la partnership musicale continuò fino all'album Bad Boy; il "vertice" ci fu con Ringo the 4th, nel quale Starr e Poncia scrissero sei canzoni, oltre Just a Dream, lato B di Drowning in the Sea of Love[6].

Pubblicazione

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Il 18 febbraio 1974 il singolo venne pubblicato negli USA[4], dove raggiunse la quinta posizione della classifica per la classifica Billboard Pop 100[3]. Per quella dell'Adult Contemporary arrivò al ventiquattresimo posto[3]. In Canada il singolo giunse al terzo posto[7], in Australia al sessantaduesimo[8] e nei Paesi Bassi al ventiquattresimo. Nel Regno Unito, Oh My My venne pubblicata come lato B di No No Song per promuovere la compilation Blast from Your Past; il 45 giri, l'ultimo di Ringo per la Apple Records, non entrò in classifica[9]. Starr, che ha eseguito il brano dal vivo per la prima volta con la decima reincarnazione della All-Starr Band nel 2008[10], ne ha incluso una versione sull'album Live at the Greek Theatre 2008 del 2010[11].

Lato A Lato B Paese Etichetta Codice di serie Pubblicazione e classifica
Oh My My Step Lightly USA Apple Records 1872 18 febbraio 1974; Stati Uniti (bandiera) #5[12]
Oh My My Step Lightly Germania Apple Records, EMI Electrola 1 C 006-05 617 [13]
Oh My My Oh My My USA Apple Records P-1872 1973; disco promozionale con al lato A il mixaggio mono ed al lato B quello stereo[14]
Oh My My Step Lightly Canada Apple Records 1872 1973 Canada (bandiera) #3[15]
Oh My My Step Lightly Paesi Bassi Apple Records 5C 006-05617 maggio 1974[16]; Paesi Bassi (bandiera) #24
Oh My My Step Lightly Italia Apple Records 3C 006-05617 1974[16]
Oh My My Step Lightly Belgio Apple Records 4C 006-05617 1974[17]
Oh My My No No Song Regno Unito Apple Records R 6011 9 gennaio 1976[9]
Oh My My Step Lightly Australia Apple Records A-10484 1974; Australia (bandiera) #62[18]
Oh My My Step Lightly Francia Apple Records 2C 006-05617 1974[19]
Oh My My Step Lightly Spagna Apple Records 1J 006-05.617 1974[20]
  • Ike & Tina Turner hanno eseguito una cover in un episodio di Soul Train del 1974
  • David Hentschel ha incluso una versione strumentale nell'album Star*ling Music, una versione strumentale dell'album Ringo per la Ring'O Records. Il 17 febbraio 1975, lo stesso giorno dell'album, la sua cover è stata pubblicata come singolo, con al lato B Devil Woman, con il numero di serie 4030; un singolo promozionale, con la stessa scaletta del precedente, è stato pubblicato lo stesso mese con il numero di catalogo P-4030. A marzo il singolo venne pubblicato in Francia con il numero di serie DW1091 ed in Giappone con il numero di catalogo 2017 101a; il 21 marzo è stato pubblicato in numerosi stati d'Europa con il numero di serie 2017 101. Su Devil Woman, come per buona parte degli altri brani, Phil Collins è alla batteria[21]
  1. ^ Oh My My e Step Lightly
  2. ^ No No Song
  3. ^ a b c d e f Ringo Starr, Photograph: The Very Best of Ringo, pag. 5
  4. ^ a b Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, voce Discography, pag. 626 dell'edizione iTunes
  5. ^ Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, voce Discography, pag. 624 dell'edizione iTunes
  6. ^ Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, voce Songwriting, pag. 1042 - 1044 dell'edizione iTunes
  7. ^ (EN) Top Singles - Volume 21, No. 12, May 11 1974, su collectionscanada.gc.ca, RPM - Item Display and Archives of Canada. URL consultato il 14 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
  8. ^ David Kent, Australian Chart 1970 - 1992, Australian Chart Book
  9. ^ a b (EN) Ringo Starr - Oh My My b/w No No Song, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 14 marzo 2014.
  10. ^ Andrew Grant Jackson, Still the Greatest: The Essential Songs of the Beatles' Solo Careers, Scarecrow Press, pag 118 della versione illustrata inglese
  11. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Live at the Greek Theatre 2008, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 14 marzo 2014.
  12. ^ (EN) Ringo Starr - Oh My My, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 14 marzo 2014.
  13. ^ (EN) Ringo Starr - Oh My My, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 14 marzo 2014.
  14. ^ (EN) Ringo Starr - Oh My My, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 14 marzo 2014.
  15. ^ (EN) Ringo Starr - Oh My My, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 14 marzo 2014.
  16. ^ a b (EN) Ringo Starr - Oh My My, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 14 marzo 2014.
  17. ^ (EN) Ringo Starr - Oh My My, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 14 marzo 2014.
  18. ^ (EN) Oh My My / Step Lightly, su rateyourmusic.com, rateyourmusic. URL consultato il 14 marzo 2014.
  19. ^ (EN) Oh My My / Step Lightly, su rateyourmusic.com, rateyourmusic. URL consultato il 14 marzo 2014.
  20. ^ (EN) Oh My My / Step Lightly, su rateyourmusic.com, rateyourmusic. URL consultato il 14 marzo 2014.
  21. ^ (EN) Ring'O Records, su rarebeatles.com, rarebeatles.com. URL consultato il 14 febbraio 2014.

Collegamenti esterni

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